Tra finanza e arte.

Da JP Morgan al mercato contemporaneo

storie di ieri, esperienze di oggi

Descrizione

L’intreccio tra denaro e arte è profondamente radicato nella storia. Dal Cinquecento in poi, tra mecenatismo, committenza, collezionismo e speculazione, la dimensione finanziaria dell’arte si modula in molti modi e secondo tempi diversi, in un intreccio che si è fatto oggi, in tempi di globalizzazione e di monetarizzazione, particolarmente fitto e complesso.  Cosa infatti accade alla nozione di ‘valore’ se la qualità estetica o culturale di un oggetto d’arte si misura al suo prezzo? Quale è il ruolo dei supercollezionisti – Arnaud, Pinault e altri – e della finanza internazionale nel determinare i percorsi dell’arte e la sua legittimazione? Studiosi di cultura statunitense e professionisti  del collezionismo bancario e del mondo delle aste affronteranno insieme e in ottiche diverse alcuni nodi significativi del matrimonio di Arte e Mercato, partendo dalla figura iconica della finanza e del collezionismo, J.Pierpont Morgan, per evocare il suo ruolo nell’immaginario collettivo e interrogare la sua eredità.

Libri

John Dos Passos, USA. Trilogia, curatore Cinzia Scarpino, Milano, Mondadori, 2019
Charles Molesworth, The Capitalist and the Critic. J.P. Morgan, Roger Fry and The Metropolitan Museum of Art, Austin, University of Texas Press, 2016